lunedì 29 agosto 2011

Cosa dovrebbe fare Penati.

Da più parti, nel PD, si chiede a Filippo Penati di rinunciare alla prescrizione, di farsi processare e (possibilmente) di farsi assolvere.
Io credo che sia sbagliato chiedere ciò a Penati. La rinuncia alla prescrizione e la decisione di affrontare un processo sono scelte di tipo personale e non politiche. Ha (per una volta) ragione Antonio Polito che sul Corriere di sabato dice che l'imputato "ha il diritto di difendersi nel processo e dal processo". Aggiungo io: basta che non lo faccia approvando nuove leggi ad personam.
Il vero gesto politico che invece dovrebbe fare Penati è liberare il PD da se stesso. Si dimetta dal Consiglio Regionale, lasci il partito, riconsegni la tessera a Bersani. Io non so se Penati ha preso tangenti o ha concusso degli imprenditori. Di certo ha intrattenuto rapporti che superavano l'istituzionalità del suo ruolo mettendosi nella posizione di potersi fare accusare. E questo non è un reato, ma un grave errore politico. E gli errori politici si pagano andando a fare un altro lavoro.
Secondo me.

Nessun commento:

Posta un commento